Nel pittoresco villaggio medioevale di Vinci, dove Leonardo da Vinci trovava ispirazione per i suoi lavori artistici, gli artigiani mantenevano vive le tradizioni artigianali famigliari all’interno di vecchi edifici in pietra, con tetti ricoperti di tegole in terracotta, che si affacciavano su vie ciottolate.
Nel 1920 il Signor Vasco Lensi dominava l’arte della pasta e, con la sua famiglia, produceva piccole quantità di pasta fresca che lasciava seccare all’aria aperta sotto il sole.
Questa pasta fresca fatta in casa veniva poi confezionata in sacchetti di carta, caricata sul furgoncino famigliare, e trasportata lungo i pendii delle colline da Vinci a Firenze, passando attraverso vigneti e aperta campagna per arrivare direttamente nelle case dei consumatori.